
Torino e la maledizione delle punizioni: otto anni senza un gol su calcio piazzato

Il Torino è a secco da ben nove partite su calcio di punizione e, più in generale, non trova il gol su palla inattiva da otto anni. L'ultima rete granata direttamente su punizione risale al derby del 2017 contro la Juventus, quando Adem Ljajić siglò una perla nel pareggio per 1-1 allo Stadium. Da allora, una lunga siccità che ha trasformato i calci piazzati da opportunità a incubo.
Un'astinenza che pesa
Dopo Ljajić, il Toro ha trovato qualche sporadico gol su punizione grazie a deviazioni o situazioni fortuite, ma mai direttamente su calcio piazzato. L'ultimo a riuscirci era stato Simone Verdi nel 2020, contro il Bologna, con l’aiuto di una deviazione decisiva. Ma da allora, nulla. Un dato allarmante, soprattutto considerando che molte squadre sfruttano le palle inattive come arma vincente.
Serve una svolta
La mancanza di pericolosità su palla inattiva è un limite evidente per una squadra che fatica a segnare con continuità. Trovare un nuovo specialista o affinare le soluzioni su calcio piazzato potrebbe diventare un fattore decisivo per il prosieguo della stagione. I tifosi sperano che il Toro possa finalmente spezzare questa maledizione e tornare a segnare su punizione, magari già nelle prossime giornate.
A cura di: Francesco Latorraca