
IL FASCINO DELL’EX – Dimarco, dal colpo al cuore dell’Inter alla colonna portante della fascia sinistra

Il 15 settembre 2018 Federico Dimarco ammutoliva San Siro con un gol da cineteca: un sinistro potente da fuori area che superava Handanovic e regalava al Parma una vittoria storica contro l’Inter. Un colpo al cuore per i tifosi nerazzurri, che mai avrebbero immaginato di ritrovarsi, anni dopo, ad applaudire lo stesso giocatore come uno degli uomini chiave della loro squadra.
Oggi, Dimarco è una pedina fondamentale nello scacchiere di Simone Inzaghi e uno dei migliori difensori offensivi della Serie A. Le statistiche parlano chiaro: è il terzo difensore del campionato per occasioni da gol create, superato solo da Theo Hernández e Aarón Martin.
Un’arma letale sulla fascia
La stagione di Dimarco è un mix di qualità e continuità. Finora ha collezionato 4 gol e 6 assist, superando nettamente gli xG e xA previsti (entrambi a quota 2.7), a dimostrazione della sua capacità di incidere oltre le aspettative.
L’Inter è la squadra che calcia di più in Serie A con 467 conclusioni, centrando lo specchio 152 volte – un primato condiviso con l’Atalanta. In questo contesto, il numero 32 nerazzurro è un tassello cruciale, grazie alla sua capacità di generare pericoli costanti con i suoi cross e tiri dalla distanza.
Un finale di stagione da protagonista?
Dimarco sta vivendo un momento di forma straordinario. Nelle ultime cinque partite ha già messo a referto un gol e due assist, ma il dato più interessante riguarda il suo rendimento in trasferta: lontano da San Siro ha realizzato 3 gol e 3 assist tra Serie A e Champions League, segno che la pressione del pubblico avversario non lo condiziona affatto.
Numeri che fanno gola ai fantallenatori e che confermano come Dimarco non sia solo una certezza per l’Inter, ma anche un jolly prezioso per il Fantacalcio.
Se un tempo a San Siro faceva tremare i tifosi nerazzurri, oggi è diventato il loro idolo.
A cura di: Latorraca Francesco